La GIULIA TI fu la prima versione della serie 105 presenta al pubblico nel 1962. Manteneva lo schema meccanico di base della Giulietta, con motore e cambio anteriori e differenzia al ponte posteriore. Il motore rimase lo stesso, aumentato alla cilindrata di 1570 cc, alimentato con un carburatore doppio corpo. Il cambio a 5 marce con leva al volante (la cloche al pavimento era un optional) e freni a tamburo. Notevole fu invece il salto in avanti nella linea della carrozzeria. Disegnata con l'aiuto della galleria del vento, la GIULIA TI aveva un CX 0,34. Il muso era smussato e filante, con la calandra rettangolare cromata a quattro fari e la coda tronca. A completare la linea della carrozzeria, un profilo cromato sul cofano, lampeggiatori laterali con baffo cromato, i paraurti con i rostri e una cornice cromata intorno ai fanali posteriori. All'interno il sedile anteriore unico per l'omologazione di sei posti, la plancia in plastica grigia con tachimetro a nastro ad andamento orizzontale e piccolo contagiri circolare a sinistra.
Motore
Serie
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AR00514
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Cilindri
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4L
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Valvole
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8
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CC
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1570
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Candela x Cil.
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1
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HP
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92
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KW
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68
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Alesaggio
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78x82
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Compressione
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9.0:1
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Alimentazione
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1 carburatore doppio corpo (Solex 32 PAIA/7)
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Anni
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1962-1967
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Identificazione Motore
Inizio
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Fine
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DA
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A
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AR00514.00001
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AR00514.65204
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1962
|
1965
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Identificazione Telaio
Inizio
|
Fine
|
DA
|
A
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AR10509.725001
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AR10509.729255
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1962
|
1965
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* (La sigla Gd sta per Guida a Destra [RHD] e CKD per le vetture costruite fuori dalla fabbrica)
La GIULIA TI fu la prima versione della serie 105 presenta al pubblico nel 1962. Manteneva lo schema meccanico di base della Giulietta, con motore e cambio anteriori e differenzia al ponte posteriore. Il motore rimase lo stesso, aumentato alla cilindrata di 1570 cc, alimentato con un carburatore doppio corpo. Il cambio a 5 marce con leva al volante (la cloche al pavimento era un optional) e freni a tamburo. Notevole fu invece il salto in avanti nella linea della carrozzeria. Disegnata con l'aiuto della galleria del vento, la GIULIA TI aveva un CX 0,34. Il muso era smussato e filante, con la calandra rettangolare cromata a quattro fari e la coda tronca. A completare la linea della carrozzeria, un profilo cromato sul cofano, lampeggiatori laterali con baffo cromato, i paraurti con i rostri e una cornice cromata intorno ai fanali posteriori. All'interno il sedile anteriore unico per l'omologazione di sei posti, la plancia in plastica grigia con tachimetro a nastro ad andamento orizzontale e piccolo contagiri circolare a sinistra.